Il 4 giugno
2010 frank chiede:
Salve
un mio parente possiede un piccolo orto, in un paese di montagna,che
viene lavorato da un suo amico.
Tra i due non esiste nessun contratto scritto;vorrei
sapere come può
cautelarsi per evitare che venga usucapito.
E' sufficiente fare un contratto scritto tra le parti?
Il contratto deve essere registrato?
Postato anche su it.diritto
Nessuno sa
dirmi qualcosa?
frank
basta che
il tuo amico proprietario si presenti lì
ed esiga un piede di lattuga!! o un ravanello.
entro venti anni. Almeno questa è la definizione
che io conosco: se non si presenta nessuno per tale
periodo la terra è tua.
La legge del mare è ben diversa: se trovi una barca
incustodita e solitaria e tua subito!!
Rawmode
E'
sufficiente un contratto scritto (comodato o fitto) meglio se registrato
e con firme autenticate.
Aio
Speravo che
non fosse necessario registrarlo,saranno 70-80m2 di
orto;penso che le spese di registrazione e le varie tasse saranno
maggiori del costo del terreno.
Frank
dovrebbe
fare un contratto di comodato
cerca con google maggiori dettagli o rivolgiti ad un
sindacato per
l'assistenza legale
bye Alessandro
>
Speravo che non fosse necessario registrarlo,saranno
70-80m2 di orto;penso
> che le spese di registrazione e le varie tasse saranno maggiori del costo
> del terreno.
Le spese di
registrazione sono molto inferiori a quelle di un eventuale
causa.
Aio
Ma il
contratto scritto,ad esempio di comodato,dovrebbe
essere valido
anche se non registrato? o sbaglio?
Frank
Io ti ho
suggerito il meglio, poi può andar bene anche una stretta di mano,
"se è un amico ?"
Aio
> Ma il
contratto scritto,ad esempio di comodato,dovrebbe
essere valido
> anche se non registrato? o sbaglio?
Non sbagli, anche perchè sotto una certa soglia, non c'è l'obbligo di
registrazione.
Ciao ernie